Alzi la mano chi sapeva che presso i Comuni è
possibile firmare per un referendum abrogativo parziale sulla
legge per le indennità parlamentari (Art. 2 L. 31/10/1965, n. 1261).
Ben pochi, credo.
Si tratta di un referendum, si, l’ennesimo referendum che però ha un fine più che nobile: il taglio degli stipendi della casta politica. La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012).
Si tratta di un referendum, si, l’ennesimo referendum che però ha un fine più che nobile: il taglio degli stipendi della casta politica. La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012).
Cosa occorre fare? Nulla di più semplice: recarsi
presso il proprio Comune ed andare a firmare. Provate però a domandarvi come
mai questa notizia non è passata sui giornali. Non è che per caso c’è un
forte connubbio tra i finanziamenti elargiti alla carta stampata e la casta
politica? Meditate gente.
Intanto, con qualsiasi mezzo, DIFFONDETE LA
NOTIZA! Voglio proprio vedere se anche stavolta la passano liscia. E poi
dopo fate un salto in Comune. Ci vogliono 500.000 firme
altrimenti avremo perso l’ennesima buona occasione per dare un duro colpo alla
casta. Ma attenzione, la notizia è poco nota e quindi dovete DIFFONDERLA!!!!
Articolo 2 della Legge 31 Ottobre 1965, n.
1261
Ai membri del Parlamento è corrisposta
inoltre una diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma. Gli
Uffici di Presidenza delle due Camere ne determinano l’ammontare sulla base di
15 giorni di presenza per ogni mese ed in misura non superiore all’indennità di
missione giornaliera prevista per i magistrati con funzioni di Presidente di
Sezione della Corte di Cassazione ed equiparate; possono altresì stabilire le
modalità per le ritenute da effettuarsi per ogni assenza dalle sedute e delle
Commissioni.
E’ solo un piccolo passo, visto che tutta questa legge meriterebbe una bella
spolveratina, ma è pur sempre un passo necessario per far partire il movimento
di rivolta popolare pacifica contro gli stipendi pagati al mondo della
politica.
Fonte: finanzanostop